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Riforma del Terzo settore: le tappe fondamentali

21 Settembre 2017 | commenti

Riforma del Terzo settore: le tappe fondamentali

Quali sono gli step che mancano per la realizzazione completa della riforma del Terzo settore da qui al 2019? Vediamoli in questo articolo.

 

La scorsa settimana abbiamo fatto un piccolo excursus su ciò che prevede la riforma del Terzo settore, specificando che ci vorrà ancora un anno e mezzo per godere della sua completa attivazione. Oggi, facendo sempre riferimento a un articolo di Vita Magazine, andiamo a vedere quali sono le tappe fondamentali che ci separano da questo grande traguardo.

 

2017

 

Settembre: con un decreto del Presidente della Repubblica sarà emanato definitivamente lo statuto della Fondazione Italiana Sociale già approvato da Camera e Senato.

 

30 settembre: individuazione delle modalità di attuazione delle norme fiscali relative agli enti di Terzo settore, detraibilità degli investimenti in imprese sociali e donazioni legate ai titoli di solidarietà. Questo pacchetto costituirà la notifica che sarà inviata alla Commissione Europea.

 

18 novembre: varo del Dpcm (decreto del presidente del consiglio) su modalità di accreditamento, criteri di riparto delle scelte non espresse, modalità del pagamento del contributo e dei termini per gli adempimenti dei beneficiari del 5 per mille.

 

30 novembre: il termine indicativo che si è dato il Governo per la formazione del nuovo Consiglio nazionale del Terzo settore.

 

31 dicembre: redazione delle Linee guida e del bando per l’assegnazione dei 60 milioni del Fondo per i progetti innovativi promossi dagli enti associativi (escluse le imprese sociali).

 

2018

 

1 gennaio: entrata in vigore degli incentivi a favore delle erogazioni liberali e delle esenzioni ai fini delle imposte indirette.

 

Febbraio: esordio dei social bonus e dei titoli di solidarietà.

 

3 luglio: termine ultimo previsto dalla legge entro cui il Governo potrà modificare i decreti attuativi della legge delega.

 

2019

 

Gennaio: entrata in funzione del nuovo registro del Terzo settore. Il rispetto della tempistica dipenderà in buona misura dalla realizzazione della struttura informatica necessaria. La qualifica di Onlus esce dall’ordinamento.

 

 

Grazie per aver letto l’articolo!

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